La sperimentazione è giunta al termine! 100 utenti selezionati hanno potuto usufruire di un’offerta di mobilità integrata tramite pacchetti del valore di 150 € che contenevano una combinazione di differenti servizi tra cui trasporto pubblico locale, car sharing e rental, monopattini, e-scooter, taxi. I risultati raggiunti sono stati molto soddisfacenti e hanno permesso al Comune di Torino di conoscere le abitudini e la propensione dei cittadini all’utilizzo di un servizio di frontiera come il MaaS.
Dai uno sguardo agli “highlights” del progetto
Scarica il report completo dei risultati del progetto Buoni Mobilità: REPORT BUONI MOBILITA’
Scarica le analisi elaborate in collaborazione con alcune università italiane:
Politecnico di Torino – Mobility as a Service per una mobilità urbana più sostenibile (Rimondi F.)
Politecnico di Torino – Analisi del progetto Buoni Mobilità (Di Maggio F.)
Università degli studi di Bari – Analisi della sperimentazione “Buoni Mobilità” (Bergantino A., Intini M., Gardelli A.)
Che cos’è il MaaS
La Mobility as a Service (MaaS) è un nuovo concetto di mobilità, che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati (trasporto pubblico locale, ride-sharing, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing, taxi, car rental, etc.) e che punta a costituire un’alternativa efficiente e vantaggiosa all’utilizzo dell’auto privata:
- in un unico servizio accessibile via smartphone
- su una piattaforma con tante funzioni e un unico sistema di pagamento
- capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le specifiche esigenze di mobilità
Il progetto
La Città di Torino, in collaborazione con 5T Srl, ha deciso di sperimentare il modello MaaS in un contesto reale, ossia quello torinese, attraverso il progetto “Buoni Mobilità“, co-finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica nell’ambito del “Programma di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane e per il potenziamento del trasporto pubblico”.
Il progetto coinvolgerà attivamente i cittadini, in particolare coloro che non possiedono un auto o hanno rinunciato ad essa nel corso degli ultimi mesi, attraverso una sperimentazione volta a testare le opportunità del MaaS in ambito urbano.